Moratti: “Suning era il meglio per l’Inter, non un fondo ma una famigliaâ€
Nel corso della lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, Massimo Moratti ha commentato la situazione societaria dell’Inter
L’ex presidente nerazzurro Massimo Moratti ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Tuttosport, in cui ha affrontato diversi temi. L’ex patron ha anche commentato le vicende societarie di Suning e il possibile passaggio di quote al fondo Bc Partners. Ecco di seguito riportate le sue dichiarazioni:
“Sinceramente non ne so assolutamente niente di come stia andando avanti la cosa. Ho letto che cercano finanziamenti e un socio di minoranza ma anche altro. Son problemi loro però è importante che dicano qualche cosa, che informino su cosa stia succedendo. Spiacerebbe molto perché sembrava che avessero tutte le caratteristiche giuste, che fosse una famiglia a condurre le danze con una capacità finanziaria notevole legata a un’industria importante e ben ramificata alle spalle. Questo era il meglio che l’Inter potesse trovare, non un fondo, ma una famiglia”.
“Ormai entrano dappertutto e dobbiamo abituarci a questo tipo di mentalità anche se nel calcio c’è sempre stato un responsabile, una persona che decide. Insomma eravamo abituati ad avere squadre con un proprietario. Con Suning avevamo un proprietario, con un fondo hai una società che è proprietaria. Io a riprendere l'Inter? No, certi club hanno dimensioni che non sono più consentite a una persona”.